LE COLICHE

COSA SONO E COME SI MANIFESTANO?

Le coliche infantili, note anche come coliche gassose, sono uno dei disturbi più comuni nei primi mesi di vita: secondo alcune stime possono interessare fino a quattro lattanti su dieci, creando preoccupazione in molti neogenitori che non sanno quali provvedimenti adottare di fronte a una crisi di pianto inconsolabile.

È questa, infatti, la manifestazione principale, dovuta a una condizione di dolore acuto e improvviso, prevalentemente serale e accompagnato dai seguenti comportamenti del piccolo:

  • Agitazione
  • Pianto inconsolabile, a volte anche per ore
  • Difficoltà di addormentamento
  • Arrossamento del volto
  • Sudorazione
  • Flessione degli arti inferiori sull’addome
  • Pancino duro e meteorismo
  • Emissione di gas

Questo comportamento del bambino comincia qualche giorno dopo la nascita raggiungendo un picco tra la sesta-ottava settimana di vita per poi risolversi verso il terzo-quarto mese di vita, per un processo di “maturazione” e sviluppo della funzione intestinale.

CAUSE

Ad oggi la letteratura scientifica non è giunta ad un accordo né sull’identificazione di una causa specifica né tantomeno su una “cura” comune per questa “patologia”, ma posso elencare le teorie più accreditate in merito alle coliche:

  • Sistema digestivo immaturo: il sistema gastrointestinale di un neonato è ancora “immaturo”, di conseguenza, il cibo transita troppo rapidamente e non si scompone completamente, con conseguente formazione di gas e spasmi intestinali e irritazioni della mucosa intestinale
  • Reflusso gastroesofageo infantile:questa patologia insorge nel neonato sempre a causa dell’immaturità di sviluppo, in questo caso dello stomaco. Oltre a dare rigurgiti, pianto, tosse, genera anche le coliche, questo perché l’intero sistema digerente soffre e ne risulta una funzionalità alterata.
  • Allergie alimentari o sensibilità: alcuni esperti ritengono che la colica sia il risultato dell’intolleranza al lattosio dei neonati o una reazione a specifici alimenti nella dieta della mamma che allatta al seno. Ad ogni modo, queste allergie o sensibilità possono causare dolori alla pancia tipici delle coliche.
  • Sensi sovrastimolati: i neonati hanno un meccanismo integrato per la regolazione di immagini e suoni, che gli permette di dormire e mangiare senza essere disturbati. Più o meno la fine del primo mese, questo meccanismo scompare lasciando i bambini più sensibili agli stimoli ambientali e creando stress e frustrazione visto che dovranno trovare delle strategie per adattarsi alla nuova situazione. Questo genera la colica intestinale ed il piccolo per sfogarsi piange e continuerà a farlo fino a quando non riuscirà a filtrare gli stimoli che lo disturbano.
  • Distacco materno: per i neonati il contatto materno è fondamentale, questo approccio crea stabilità caratteriale e sicurezza nel piccolo che si sente protetto e compreso. Spesso in maniera inconsapevole ed involontaria utilizzando la carrozzina veniamo meno a questa sua necessità del creando in lui frustrazione e stress, che come per il punto precedente genera le coliche.

PREVENZIONE E CURA

Come già detto essendo un disturbo causato da una multifattorialità ed una variabilità tra un neonato e l’altro non esiste una tecnica di prevenzione e cura che possa essere valida per tutti bambini.

Utilizzo della fascia

Da vari studi scientifici è emerso che l’utilizzo di contenimento con la fascia che favorisce il contatto corpo a corpo consente al piccolo di non soffrire di coliche, o nei bambini che già ne soffrono diminuisce notevolmente gli attacchi. Quindi questa tecnica può essere utilizzata sia in maniera preventiva che curativa.

Massaggio

Durante le coliche il massaggio sul pancino in senso orario, tecniche di mobilizzazione delle gambine verso la pancia aiutano il piccolo ad espellere aria e a rendere la pancia meno rigida, di conseguenza favorisce la calma del bambino.

Queste tecniche possono essere utilizzate anche quando il bambino sta bene e si può approfittare di momenti come il bagnetto, mettere la crema e il cambio del pannolino. Consentono al piccolo di abituarsi al contatto delle mani dei genitori e creano oltre che un importante legame e feeling anche uno stato di relax.

Terapia omeopatica o farmacologica

Il pediatra dopo un’accurata valutazione del bambino e una serie di domande che porrà a voi genitori per capire come si manifestano le crisi, deciderà la terapia farmacologica o omeopatica più indicata per il vostro bambino.

E’ importante non improvvisare terapie fai da te.

Dieta materna equilibrata

Per tutte le mamme che allattano al seno sarà opportuno mantenere un’alimentazione corretta ed equilibrata senza esagerare con i grassi. Se si hanno difficoltà sarà utile chiedere al pediatra quali sono gli alimenti da prediligere e quali da evitare, al fine di rendere il latte non adatto alla digeribilità del vostro piccolo.

TRATTAMENTO

Il trattamento delle coliche consiste in tecniche manuali indolori per il neonato.

Durante gli incontri dopo un’attenta valutazione valuterò quali sono le tecniche più adatte al caso. Alcuni esempi di quello che può essere svolto durante il trattamento sono, tecniche manuali su intestino, stomaco, diaframma e correzione della postura del bambino. Durante gli incontri sarà di rilevante importanza insegnare a voi genitori le tecniche di massaggio e accudimento, in modo da facilitarvi la gestione del bambino.